I dettagli e le ragioni dietro la scelta dello stile dello stand San Marzano a Vinitaly 2022,
progettato da Calvi Brambilla, studio di Architettura e Design con specifica esperienza nell’Exhibit Design,
sono significativamente riconoscibili, legati a doppio filo ad una realtà architettonica ed
un contesto paesaggistico specifico: il Salento.
In linea con la politica produttiva dell’azienda, la filosofia comunicativa è quella di trasmettere un territorio,
ripercorrerne i lineamenti dal fascino essenziale, la sua bellezza,
fare in modo che chiunque faccia esperienza a trecentosessanta gradi di un mondo,
quello in cui è nata e lavora Cantine San Marzano.
È per questo che, per coinvolgere i visitatori della manifestazione fieristica,
l’azienda ha voluto riproporre, attraverso il proprio spazio espositivo,
un ambiente di una tipica masseria salentina.
Colori tenui, tagli semplici, netti e lineari, utilizzo di materiali naturali ad omaggiare la costruzione più
nobile e maestosa tipica dell’architettura rurale, ora più che mai anche simbolo di ospitalità
e di accoglienza e dunque riconoscibile all’occhio attento.

Elementi distintivi, e quasi magnetici per il pubblico, sono le volte a stella sottolineate da continue linee luminose che percorrono i contorni della copertura, esaltando il contrasto con il materiale della costruzione stessa che riproduce il tufo, classico elemento dell’edilizia del territorio.

Ampio spazio è lasciato proprio all’illuminazione, componente centrale di una struttura volutamente pulita e semplice. La collaborazione con Flos,una delle aziende più importanti al mondo nel campo dell’illuminazione di design, ha valorizzato tutti gli spazi di lavoro e di servizio del vino, caratterizzandoli con elementi distintivi come le lampade Taccia e Smithfield.

E in ultimo, elemento immancabile per San Marzano, un po’ di natura: delle piante arbustive tipiche delle macchia mediterranea ad arricchire gli ambienti del piano superiore al fine di “confortare”, come solo la natura sa fare, la mente.